ESTERI (martedì, 8 aprile 2025) – L’Inter firma l’impresa in terra tedesca e mette un piede nelle semifinali di Champions League. Con una prestazione di carattere, cinismo e lucidità tattica, i nerazzurri superano il Bayern Monaco per 2-1, interrompendo l’imbattibilità casalinga dei bavaresi in Europa e accendendo i sogni di gloria del popolo interista.
di Maria Chiara Bagnato
La squadra di Inzaghi, solida e spietata, ha colpito nei momenti chiave, resistendo all’assalto iniziale dei padroni di casa e trovando il vantaggio con un capolavoro firmato Lautaro Martínez. Il Toro ha finalizzato al meglio un assist al bacio di Marcus Thuram, gelando l’Allianz Arena con un destro chirurgico.
Il Bayern, sorpreso dall’aggressività e dall’organizzazione dell’Inter, ha faticato a trovare varchi nella retroguardia nerazzurra, guidata da un Sommer impeccabile. Decisiva, e forse discutibile, la scelta del tecnico Kompany di tenere in panchina Thomas Müller per oltre 70 minuti. L’ingresso del veterano tedesco ha avuto subito effetto: al minuto 85, Müller ha siglato il pareggio con un preciso colpo di testa su traversone di Laimer.
Ma quando la partita sembrava destinata a chiudersi in parità, l’Inter ha sferrato il colpo del KO. A due minuti dal termine, Carlos Augusto ha trovato spazio sulla sinistra e servito un pallone d’oro a Davide Frattesi, che ha insaccato con freddezza, zittendo lo stadio e regalando ai suoi un successo pesantissimo.
È una vittoria che profuma d’Europa, quella dell’Inter. Una serata di gloria, da grande squadra, che lascia aperte le porte del sogno Champions. Il ritorno a San Siro sarà infuocato, ma ora il destino è nelle mani dei nerazzurri.
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